“E’ un desiderio istintivo cercare cose nuove. E’ umano soffrire a causa del passaggio del tempo. L’amore è trovare delle cose nuove nelle nostre attività abitudinarie. La vita significa capire che nulla dura per sempre, a causa dello scorrere del tempo. In questa situazione, ci sono degli innamorati che sono pazzi l’uno dell’altra. Ma dopo una lunga relazione, non è l’amore che si è deteriorato, ma il battito dei loro cuori, la sintonia, la passione e il desiderio che nutrono l’uno verso l’altra. Io sto ponendo loro una domanda. Una domanda assurda.”
(Kim Ki-Duk)
Clessidra
Una grappa da meditazione….che rallenta lo scorrere del tempo….
S. Agostino decise che il tempo “è un’estensione dell’anima”…..cosa avrebbe detto degustando questa grappa?
Clessidra, al naso risulta intenso ed elegante, con sentori di frutta passita, cacao e una gradevole sensazione speziata. In bocca offre un sapore vellutato, armonico, in cui predomina lo speziato e nel finale, la persistenza offre un buon calore che conquista il palato.Grappa interessante, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti, ultimo la medaglia d’oro al Concorso Internazionale “Acquaviti d’Oro”.
La Grappa Clessidra, della Distilleria Pisoni è ottenuta da vinacce di Teroldego, Marzemino e Nosiola, tre vitigni trentini autoctoni, distillate a bagnomaria metodo Tullio Zadra. Il lungo invecchiamento (10 anni) in barriques di rovere francese, media tostatura, conferisce alla grappa il tipico colore ambrato e un intenso aroma che ricorda la frutta secca, le spezie orientali, il cuoio e il cacao. In bocca ha un sapore pieno ed avvolgente, gusto secco, con un delicato retrogusto vanigliato. Gradi 50% vol.
Altro ottimo prodotto che ha riscontrato il mio gusto…Cuor di cioccolata!
Finissima grappa e cioccolato fondente sono perfettamente fusi assieme per dare vita all’ originale liquore, da dessert, di estrema delicatezza e nobiltà. E’ il piccolo gioiello apprezzato dalla nobiltà asburgica quando visitava e passava le vacanze nella Valle dei Laghi o sul Lago di Garda.
I Pisoni, tra i più antichi vignaioli e distillatori del Trentino, da secoli vivono e lavorano nella “Valle dei Laghi”, zona ricca di antichi castelli e fortezze. Distante pochi chilometri da Trento e da Riva del Garda, la valle è da secoli apprezzata e nota per la sua caratteristica posizione geografica. Pur essendo ai piedi delle Dolomiti di Brenta, coronata da laghi alpini che le danno il nome (Toblino, S. Massenza, Lamar, Cavedine, Lagolo e Garda ), il suo microclima è davvero speciale in quanto “Mediterraneo” come lo è la composizione Calcareo-Sabbiosa dei terreni su cui si sviluppano le nostre vigne.
Nella Valle dei Laghi trovano habitat ottimale non solo la vite, ma anche l’ulivo e il leccio, assieme a piante decisamente poco alpine tipo il Taxodium Disticum – l’ alto fusto le cui radici fuoriescono in parte dal terreno – raro in Italia e presente oltre che qui anche in Puglia. Ed è proprio per questo clima mite, per la ricchezza di uve e frutta che nel periodo della dominazione Austriaca questa zona è stata chiamata anche “Riviera dell’ Impero”.
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