Nutrire sia il corpo che l’anima
Ingredienti: 500 gr di riso a chicco tondo; 800 ml di acqua; 75 ml di aceto di riso; 15 ml di Mirin (vino dolce di riso), 2 cucchiai di sale, 3 cucchiai di zucchero.
salmone (sake), uova di salone selvaggio; salsa di soia per sushi, wasabi e ginger, cetriolo. Si può utilizzare anche: tonno rosso (maguro), calamaro (ika), gambero (ebi).
Questa volta io l’ho fatto solo con il salmone e le uova di salmone selvaggio.
Risciacquare il riso finchè l’acqua non sarà limpida e avrete tolto tutto l’amido.
Fate scolare per circa un’ora e mettetelo in una pentola aggiungendo 800 ml di acqua, portare ad ebollizione con il coperchio, ridurre la fiamma e lasciare bollire per 5 minuti.
Regolare il fuoco al minimo, fate lessare 12-15 minuti. Togliere il coperchio e coprire la pentola con uno strofinaccio. Fare riposare il riso per 15 minuti.
Preparare la salsa all’aceto: riunite un pentolino l’aceto, il mirin, il sale e lo zucchero. Scaldate leggermente mescolando. Lasciate raffreddare.
Distribuire il riso, non troppo umido, in una ciotola di legno poco profonda, separate i chicchi di riso servendovi di una spatola di legno ed irrorate con la salsa all’aceto.
Attendere che il riso sia a temperatura ambiente. Coprite la ciotola con un canovaccio umido fino al momento dell’utilizzo.
Disponete il pesce su un tagliere e usando un coltello affilato affettatelo dall’alto verso il basso con tagli diagonali di circa 1 cm in modo da ottenere fette dallo spessore uniforme.
Levare la testa e tutto il carapace dei gamberi lasciando solo la parte della codina, eliminare il budellino e aprire a farfalla con un coltello affilato.
Mettere del riso in una ciotolina e guarnire con il pesce accompagnando con wasabi ginger e salsa di soia, e fettine di cetriolo.