Il pianeta degli alberi di Natale
Dove sono i bambini che non hanno l’albero di Natale con la neve d’argento,
i lumini e i frutti di cioccolata?
Presto, presto, adunata, si va nel pianeta degli alberi di Natale, io so dove sta.
Che strano, beato pianeta. Qui è Natale ogni giorno.
Ma guardatevi attorno:
gli alberi della foresta, illuminati a festa, sono carichi di doni.
Crescono sulle siepi i panettoni, i platani del viale sono platani di Natale.
Perfino l’ortica, non punge mica,
ma tiene su ogni foglia un campanello d’argento
che si dondola al vento.
In piazza c’è il mercato dei balocchi.
Un mercato coi fiocchi, ad ogni banco lasceresti gli occhi.
E non si paga niente, tutto gratis. Osservi, scegli, prendi e te ne vai.
Anzi, anzi, il padrone ti fa l’inchino e dice:
“Grazie assai, torni ancora domani, per favore: per me sarà un onore, ”
Che belle le vetrine senza vetri!
Senza vetri, s’intende, così ciascuno prende quello che più gli piace:
e non si passa mica alla cassa, perché la cassa non c’è.
Un bel pianeta davvero anche se qualcuno insiste a dire che non esiste.
Ebbene, se non esiste esisterà: che differenza fa?
Un augurio speciale a tutti quelli che mi hanno seguito fin’ora e a quelli che mi seguiranno in futuro… e a Lisa Corva a cui spesso “rubo” le sue frasi del buongiorno!