“la realtà, guardata fissamente, è insopportabile”.
scrittore e filologo irlandese C.S. Lewis
una sorta d’istinto naturale, spinge l’uomo a comprendere la realtà a tutti i costi….
Ma la realtà è sfuggente,
e forse è davvero inutile provare ad agguantarla,
a misurarla…
…Vista da troppo vicino rischia di inghiottire il nostro sguardo,
restituendoci un’immagine distorta e parziale.
Meglio prendere le distanze dalla realtà, allora….
I pezzi di Vincent Dubourg emozionano e basta… e si collocano tra Arte e Design …..trasmettono un senso di inquietudine e certamente è un modo per entrare nell’essenza stessa dell’essere…dell’essere oggetto…e di portare in luce le contraddizioni latenti….
Carpenters Workshop Gallery ha presentato la seconda personale di Vincent Dubourg sull’onda del successo della sua prima apparizione di Londra 2007 e della partecipazione con il suo lavoro alla Mostra del 2009 all’Albert Museum “Telling Tales”.
“Inside”, esamina otto lavori recenti di Vincent Dubourg, che rivelano la violenta decostruzione della forma e la manipolazione dei materiali. Lo spettatore si trova di fronte ad una vista diretta all’interno dell’oggetto mentre procede a un esame della decostruzione della forma interiore e alla creazione di un nuovo ordine di forma e funzione.
“Quando ho iniziato con il legno, era come un gioco tra due persone, ciascuno che cercava di domare l’altro: un giovane ramo, inflessibile e me, esigente. Ciò ci ha portato a trovare un armonioso tutt’uno che è stato tradotto in una danza di curve. Solo in seguito abbiamo potuto sviluppare un alfabeto che ci portasse a frasi che permettessero un dialogo possibile. Quando prendo un giovane ramo diventiamo una cosa sola e ne posso poi immaginare la sua evoluzione. Con questa unione, io posso tradurre la volontà degli elementi come una guida devota.”
Vincent Dobourg
Utilizzando le tecniche di realizzazione degli arredi tradizionali, come la curvatura del legno o la fusione dei metalli, Dubourg taglia, intreccia e curva materiali in modo armonioso creando un dialogo tra il concettuale e il funzionale, tra il “fatto a mano” e il “fatto in serie”. Ogni pezzo è creato senza disegni preparatori o progettazione ed è direttamente tagliato dalla materia prima e assemblato senza alcuno stampo o senza un risultato previsto…..L’agire di uno scultore.
Tratto da press di Stephanie Gabriele
Arredi scultorei Vincent Dubourg crea allusioni contemporanee ai metodi tradizionali di ebanisteria, evocando un senso nostalgico del familiare e al tempo stesso alterando queste forme antiquate con il suo nuovo approccio ai materiali e alla tecnica. Egli fonde poeticamente l’artigianato del vetro soffiato, legno e metallo-piegatura-casting per decostruire le nostre percezioni di forme semplici e infondere nuova vita nel passato. CWG ha orgogliosamente presentato Dubourg a Londra sin dal suo inizio, con mostre tra cui Design Povera 2007 e ‘Inside’ nel 2011.
Photo © Carpenters Workshop Gallery
http://carpentersworkshopgallery.com/