La gente ignora il design che ignora le persone
Chimero Frank
Tom Dixon è sempre più anticipatore delle tendenze nel design….
Tra i prodotti più meritevoli di essere guardati e desiderati, c’è la lampada Bulb Chandelier: l‘illuminotecnica è la specialità di Dixon, con un basso consumo energetico e una dimesione over-size che è progettata per esaltare la bellezza della lampadina piuttosto che del diffusore….
Dal 20 al 24 gennaio 2012 sarà presente alla fiera Maison & Objet per la prima volta a lanciare Eclectic di Tom Dixon, la prima collezione di accessori per la casa di tutti i giorni, articoli da regalo e oggetti di design.
Utilizzando materiali tradizionali e resistenti tra cui il rame, il marmo, la ghisa e il legno, questi prodotti sono fatti per essere utilizzati farne tesoro….
Tom Dixon inizia la carriera di designer negli anni ’80 dedicandosi a una sorta di riciclaggio creativo del metallo. Da allora non si possono enumerare i materiali su cui non ha lavorato e sono più che varie le tipologie di prodotti realizzati, ma forse il suo nome è legato principalmente alla S-chair e alla Jack Lamp, lampada polifunzionale realizzata in polietilene stampato.
Dal 1997 Tom ricopre l’incarico di direttore creativo per Habitat.
Nel 2000 è stato insignito dell’Order of the British Empire per i servizi resi al design britannico. Da quando ha aperto il suo studio nel 2002, oltre a firmare prodotti per grandi marchi, progetta anche arredi d’interni.
Tra i maggiori esponenti di eco-design sicuramente Tom Dixon è uno dei designer più acclamati e ricercati al momento.
Il suo stile minimal è sempre attento alle problematiche ambientali ed i suoi prodotti sono sempre proiettati verso un’ottica di salvaguardia ambientale nonchè energetica. In questo senso la sua ultima creazione, la lampada GLOWB è la sintesi perfetta tra design ed etica ambientale.
Di Tom Dixon oltre al design, è da ammirare la filosofia progettuale. Dixon riesce a trascendere dai pregiudizi sull’eco-design, concentrandosi sulla creazione di prodotti nobili anche dal punto di vista estetico.
Glowb, per esempio, è una lampada che consuma l’80% in meno di energia, ma che riesce a sprigionare una bellissima luce calda e vivace e che ha un design attraente anche se semplice.
Nasce in Tunisia e all’età di 4 anni si trasferisce in Gran Bretagna. Studia alla Chelsea School of Art, ma lascia gli studi nel 1978 per suonare il basso in un gruppo musicale prima di diventare un saldatore autodidatta. Comincia la sua carriera di designer nel 1983, con spettacoli in scena al Titanic, un nightclub di Londra, dove mette in mostra i suoi lavori di saldatura. Alla fine degli anni ‘80 inizia a collaborare alla progettazione di sedie con grandi marchi italiani come Cappellini, un successo che lo porterà a metà degli anni ’90 a fondare la sua prima società: Eurolounge. Le prime creazioni di Tom Dixon sono già oggi pezzi da collezione battuti alle aste di tutto il mondo. Nominato capo del design di Habitat nel 1998, ne diventa art director poco dopo fino al gennaio del 2008, un ruolo in cui ha sostenuto l’idea di una vita quotidiana arricchita da un design moderno e semplice.
I lavori di Tom Dixon oggi sono regolarmente acquistati dai più importanti musei internazionali. Dixon lavora come product designer e decoratore d’interni, sia per la sua società sia per altre aziende e designer, tra cui Cappellini, Driade, Moroso, Swarovski, Terence Conran, Jean Paul Gaultier, Romeo Gigli, Ralph Lauren e Vivienne Westwood. Per capire l’ibrido imprenditore-designer che è Dixon e la sua visione del mondo, esemplificativo è il suo libro “World of Interior” del 2008, non la solita monografia, ma 700 pagine che indagano a 360 gradi sula natura di tutte le cose, animate e non animate. Tom Dixon ha aperto il suo primo store a Londra a Portobello Dock, Ladbroke Grove. Lo store presenta anche uno spazio riservato alla cucina, Dock Kitchen.
http://www.tomdixon.net/