La (nuda) consistenza della terra
La libreria è il raccoglitore della memoria: solitamente di legno, di metallo, di vetro, mai di terra. Terreria rende uno spazio contemporaneamente nuovo e antico, urbano e campestre, una via di mezzo tra il mobile componibile e la finestra di un fienile da dove intravedere la campagna. I singoli elementi, da montare in infinite configurazioni, usufruiscono delle opportunità associate alla scelta della ceramica: la materia, i cromatismi, la tattilità variano dalla ruvidità della terracotta alla lucentezza degli smalti, disponibili in molte tonalità. Un sistema aperto che, attraverso la flessibilità combinatoria dei moduli permette di ottenere un disegno e un’immagine sempre diversa.
Elementi in terracotta, disponibili con diverse tipologie di argille colorate in pasta, anche in grès porcellanato smaltato, realizzati in quattro diverse configurazioni geometriche per una profondità di 30 cm., una lunghezza variabile dai 25 ai 35 cm. per un’altezza di 40 cm. Il montaggio avviene per semplice sovrapposizione dei singoli elementi. L’altezza massima per ottenere una ” libreria ” autoportante senza ancoraggi a muro è di 200 cm. mentre la larghezza è libera a seconda delle necessità. Il peso di ogni singolo elemento è variabile dai 5 ai 7 kg; il peso di ciascuna fila della libreria è quindi di circa 64 kg a metro lineare. Per ogni mq. si impiegano dai 5 ai 7 elementi. Gli elementi possono essere montati in infinite composizioni. Il resto lo trovate sul sito di Moroso!….
by Archea Associati, 2013
http://moroso.it/famiglia/terreria/