Ci mostra immagini, ci racconta poesie, ci comunica messaggi…
Solid Poetry: un cemento che solo da bagnato rivela la sua vera natura.
Fa parte di quei materiali che in gergo tecnico vengono definiti smart materials e cioè di tutta una nuova serie di prodotti iperperformanti capaci di cambiare la propria struttura, composizione, forma o funzione a seconda degli input esterni.
Ad ogni input corrisponde un output, una risposta reversibile. Gli smart materials aprono così un nuovo linguaggio progettuale, estremamente amato dai progettisti. In questo ambito rientra il cemento termocromico Solid Poetry; una piastrella in cemento che reagisce al contatto con acqua, lasciando apparire, come si vede dalle immagini, una serie di texture floreali (ma le fantasie possono essere personalizzabili in base alle esigenze personali).
Il progetto è stato sviluppato dai designer, Susanne Happle e Frederik Molenschot del gruppo Droog Design in collaborazione con la Terratorium, azienda olandese che produce e lavora ceramiche e pietre naturali.
La superficie del cemento è stata trattata con inchiostri termocromici stampati per serigrafia. Il disegno appare progressivamente solo quando il cemento viene bagnato con acqua o con vapore. Il disegno che appare è il risultato di una reazione reversibile, per cui scompare appena il cemento asciuga.
Le applicazioni, oltre che per le pavimentazioni, riguardano le superfici verticali degli ambienti esterni come giardini e spazi pubblici, pronti a regalare esperienze inaspettate per i fruitori soprattutto nei momenti più tristi come quelli di pioggia.