La mostra Slow Hand Design: Tessere lo spirito dell’artigianato Tailandese, è andata in onda in occasione del Salone del Mobile 2012, presso lo Spazio Superstudiopiù di Milano, in Via Tortona. Il progetto è a cura del ricercatore e progettista Tailandese Eggarat Wongcharit che da tempo ha investigato le molteplici potenzialità per lo sviluppo del disegno industriale nel suo paese. B.U.G. studio creativo d’avanguardia con sede a Bangkok, ha realizzato l’allestimento degli spazi di Via Tortona.
I contenuti della mostra erano divisi in tre sezioni tematiche:
1) la storia del design Tailandese e il suo peculiare DNA dal punto di vista della Thai Design Community,della combinazione di artigianato locale e industria seriale, della convivenza di diversi tipi di materiali
2) la rassegna dei prodotti d’eccellenza per manifattura e estetica del design contemporaneo Tailandese
3) la presentazione dei progetti selezionati all’interno dello scenario industriale tailandese dal prestigioso Premio DEmark
Il panorama offerto dalla produzione Tailandese contemporanea alla luce della sempre maggior crescita legata al design seriale, coniuga tradizione antica e moderna tecnologia.
La storia dell’antico potere commerciale della Tailandia e dell’attuale evoluzione della progettazione contemporanea del paese indicano come la coscienza del design abbia influito positivamente sulle esportazioni nazionali, facendo di quest’ultimo un prezioso strumento per il potenziamento dell’economia.
Tutto ciò è accaduto negli ultimi anni, grazie a un impegno congiunto del pubblico e del privato, tramite importanti investimenti a sostegno delle aziende dedicate a questo settore e con la missione di proiettare la Tailandia a divenire un interlocutore di rilievo sulla scena del design internazionale.
(A cura di Eggarat Wongcharit).