I progetti di Louise Campbell sono giocosi e sperimentali, e stanno sempre più acquisendo valore per il delicato modo di modificare non solo oggetti e situazioni quotidiane, ma anche materiali e processi produttivi, portandoli verso nuovi orizzonti. La combinazione del suo razionalismo scandinavo e la sua femminilità, e forse la sua doppia cittadinanza, danno alle opere di Louise Campbell un insolito sussulto d’innovazione. I suoi lavori sembrano voler esprimere costantemente contrasti.
Louise Campbell è nata a Copenhagen nel 1970. Figlia di padre danese e madre inglese, è cresciuta e ha studiato in entrambi i paesi.
Dopo la laurea al London College of Furniture nel 1992, torna in Danimarca e prosegue gli studi in Disegno Industriale presso la Denmarks Design School, diplomandosi nel 1995. Ha aperto il proprio studio nel 1996, dove lavora in modo indipendente da allora. La sua lista di clienti è lunga e varia, tra questi troviamo nomi quali Louis Poulsen, Zanotta, HAY, Holmegaard, Stelton, Muuto, Interstop e il ministero danese della Cultura.
Ci sono alcune regole di base che il suo studio desidera rispettare: partire sempre da zero. Tutto è possibile fino a quando non sia dimostrato il contrario. Ci deve essere una buona ragione per ogni singola decisione presa.
Louise Campbell
Slow relief – 2003
Aluminium, wool and cotton threads
L 200 x H 60 X P 45
Edition Galerie MW limitée à 8 ex + 2 E.A + 2 prototypes
http://www.mariawettergren.com/