Dominare il CAOS che si è, significa
costringere il proprio CAOS a diventare
forme: a diventare logico,semplice, univoco,
matematica, legge: è questa qui la grande ambizione.
(Nietzsche F. Frammenti Postumi)
L’atteggiamento progettuale è quello alchemico. Punto di partenza dell’alchimia è l’unità della materia: la materia è una ma può assumere infinite forme e combinarsi in altre ancora, inesauribilmente. Dalla materia parte anche il lavoro di un designer.
la materia magica è assai più magica della vita….
Per entrambi vale l’idea della “prassi trasmutatoria”, ossia della trasformazione. Entrambi vivono e pensano l’oggetto della loro ricerca.
Una ricerca orientata però al “recupero della manualità”, all’esperimento pratico, alla verifica in laboratorio.
Le tecniche sartoriali dell’haute couture, assieme alle stampe inkjet su seta si combinano alla tecnica industriale del taglio chimico su acciaio per dare vita ad una nuova tipologia di gioiello a metà tra design e artigianato, serialità e pezzo unico.
Un tentativo di restituire in chi si fa portatore di quel gioiello, un’aurea di mistero e magia. Reazioni, tra il gioiello e il corpo, tra il gioiello e l’altro, tra il gioiello e lo spazio stesso che lo circonda, “Reaction Poetique”.
www.chiarascarpitti.com/ shop online (testi di Chiara Scarpitti)