Affidare ad un oggetto di design, oltre alla funzione anche quella di comunicare qualcosa? E’ così che gli architetti Eva Alessandrini e Roberto Saporiti hanno fatto tramite ABC Bookcase. L’idea consiste nella personalizzazione dell’oggetto-libreria. E’ possibile scegliere tra le 26 lettere dell’alfabeto inglese e i numeri da 0 a 9 con le quali è possibile dare un linguaggio a questo oggetto di design.
Parliamo di simboli tipografici che danno vita a scelte di stile permettendo di personalizzare gli ambienti della casa dalla A alla Z. Questa tendenza, oggi di moda, è diventata famosa con la pop art e il famoso simbolo LOVE di Robert Indiana, che ha invaso le nostre case, con poster, targhe e insegne pubblicitarie, scritte luminose o in metallo, riprese poi da Seletti.
Gli arredi stessi diventano lettere con le sedute componibili di Tabisso.
Simpatici anche gli arredi di Set26. Una grande M in legno bianco contenitore e cassettiera e SET, mobile- bar…e altro ancora.
Per creare un angolo fuori dal comune sono ideali i tavolini letterari di Fontable, regolabili a due altezze, in lamiera di acciaio, disponibili in tutte le lettere dell’alfabeto e anche nella versione numero.
E una serie di carte da parati tra le più belle quelle di Wall&decò ed Eijffinger…divertitevi a guardare le immagini il resto lo troverete sui siti dei vari brand!
…per finire la proposta per l’illuminazione di HouseDoctor, in metallo e MDF, decorativa ed eloquente.
IMPORTANTE…DOSARE LE PAROLE….POCHE MA BUONE!