Abramovic ha creato due servizi da tavola spaiati (da qui il nome di Misfits)
Una stella rossa (simbolo del comunismo e incisa a sangue sul ventre durante una performance) e una bianca, un cerchio dorato e uno argentato (il sole e la luna), un bacio e lo stemma di famiglia. La collezione di piatti disegnata da Marina Abramović per Bernardaud si intitola non a caso Misfits for the table, è composta da due set da quattro pezzi ciascuno per cene solitarie o di coppia, ma soprattutto fissa momenti autobiografici dell’artista: la storia familiare nel Montenegro, l’opera Golden Lips del 2009, il richiamo alla performance Lips of Thomas del 1975 – la stella rossa appunto – la curiosità per l’universo. L’edizione è limitata a 2000 esemplari.
Inoltre La Abramovic ha anche creato un video di dieci minuti che descrive le varie fasi di una relazione di coppia narrata intorno a una tavola. “Life is not perfect, so why should your tableware match,” (« La vita non è perfetta, perché i vostri servizi da tavola dovrebbero esserlo?) creando il secondo set di piatti per tutti coloro che mangiano soli, un pasto che può essere comunque « Quite happy » (“Abbastanza felice”).
“Misfits For The Table” by Marina Abramović and Bernardaud: Set of four plates, $580 each set, limited edition of 2000, available at the MoMA Design Store and MoMAStore.org.
Photo: Ben Gabbe/Getty (Abramović)
www.bernardaud.fr/