“Ho visto un bel lampadario Baccarat. Fino ad allora, tutto era normale!
Poi ha iniziato a piovere sul lampadario. Strano …
Il lampadario, sempre Baccarat, ha aperto un ombrello grande e bianco
Ed è volato in cielo. Ho chiesto perché?
Il lampadario, già lontano, mi ha gridato: perché io sono Marie Coquine
E con i sogni tutto è possibile”.
Philippe Starck
Alla maniera di una sexy fatina, impertinente e potente, Philippe Starck firma per Baccarat un grande e lussuoso lampadario sfidando le leggi di attrazione. Matrimonio di convenienza, invito alla fantasia, Marie Coquine porta nei colori il fascino del suo nome. Da una parte Mary Poppins in aria, dall’altra Toro scatenato in un angolo del ring. E quando i due si incontrano Marie Coquine schiera la sua grazia, fragile e forte, equilibrata e sottilmente radicata. Anatomia dell’inferno, sagoma da far sconvolgere i poeti, la disposizione intorno all’asse del lampadario di 12 luci ispirano Philippe Starck un sottile prosa da combattimento.
E la luce che brilla sotto la pioggia trasforma fantasie in realtà. Bella e maliziosa, Marie Coquine.
Lampada – scultura ispirata al personaggio di Mary Poppins. L’opera è stata prodotta in edizione numerata di soli 120 esemplari.
Un grande pezzo scultoreo, emozionante: una pioggia di cristalli sembra sollevarsi nell’aria sotto la cupola di un verso ombrello. Mentre dall’altra parte del cavalletto da fotografia professionale lungo più di 4 metri, fa da contrappeso un sacco da boxe in cuoio color cammello.
Fantasie e realtà si fondono….
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