Leafling, ovvero lettere che formano parole e frasi germoglianti
Creati dalla graphic designer austriaca Julian Hagen, questi cartoncini, 100% homemade, contengono al loro interno, inseriti con precisione grafica in modo da formare simboli o lettere dell’alfabeto, dei semi, che bagnati regolarmente, germogliano in pochissimi giorni, trasformandosi in parole, frasi e pensieri decisamente green.
Nessun raccolto da gustare fresco a cm zero, ma un semplice elemento d’arredo “parlante”, perfetto per giardinieri tipografi, poeti in erba e ortisti della carta.
Invece passiamo oltre, andiamo a parlare di raccolti da gustare e dei germogliatori… scoperti da poco perchè non trovando in commercio i germogli ho pensato di coltivarli in casa!
Il germogliatore è un contenitore di plastica o terracotta che serve a riporre semi da far germogliare; non è indispensabile ma è sicuramente utile poiché attraverso il suo utilizzo è possibile evitare la formazione di muffe e si ottimizzano gli spazi. Il germogliatore è dotato di cestelli solitamente sovrapposti su più livelli per far germogliare più tipologie di semi; i ripiani dei vari livelli sono forati per permettere l’areazione e far defluire l’acqua che viene raccolta in una vaschetta posta alla base, evitando così che si formino muffe all’interno dei singoli ripiani. Semi e germogliatore si trovano in vendita online e nei negozi specializzati nella vendita di prodotti biologici, decisamente di tutti i prezzi e per tutti i gusti!
I semi contengono l’embrione e sono ricchi di vitamine, sali minerali e sostanze di riserva che la pianta accumula nel seme per poter far sviluppare il germoglio. Il seme contiene infatti numerose sostanze di riserva, tra cui amidi e emilcellulose (carboidrati complessi) e proteine, che durante la germinazione vengono trasformate in zuccheri semplici e aminoacidi essenziali, più facilmente digeribili e assimilabili dal nostro organismo. I semi germogliati sono inoltri ricchi di minerali e vitamine, tra cui la vitamina A e la vitamina B12, molto utile per chi segue un’alimentazione vegetariana e soprattutto vegana. I semi germogliati hanno un sapore delicato e non particolarmente marcato; si consumano da crudi o cotti, anche se nel secondo caso durante la cottura il calore fa perdere alcune vitamine. Possono essere mangiati da soli o aggiunti alle insalate, a zuppe e minestre o nelle insalate di pasta, riso e altri cereali come orzo e farro. Possono essere consumati anche nello yogurt o uniti all’interno di ripieni e impasti. Personalmente li unisco alle tartare di pesce o con il salmone e la trota affumicata.
Vi lascio anche una ricetta di insalata ma potete farci frittate e omelette.
Questa insalata, è in realtà un mix di sapori e nutrienti che la rende completa dal punto di vista nutrizionale. E’ fatta con un misto di germogli dalle interessanti proprietà nutritive, composta da fagioli azuki, lenticchie, alfa alfa e girasole. Il resto è composto da semi di zucca decorticati, finocchio e rucola. Il tutto condito con olio di sesamo ed una spolverata di lievito in scaglie e sale marino integrale. Questo piatto è ricchissimo di vitamine miste, sali minerali e proteine date dai germogli in crescita, ricco di minerali ed oligoelementi dati dal sale marino integrale e grassi dati dal prezioso olio di sesamo e dai semi di zucca rigorosamente non tostati. Ricchissima anche di enzimi, aiuta la digestione rendendo il piatto velocemente assimilabile senza dispendio di energie. Vediamo quindi come sia un piatto completo di tutti i nutrienti necessari, anche dal punto di vista proteico, presentando tutti gli aminoacidi essenziali contenuti nei germogli misti e nel lievito in scaglie.
Preparazione: Lavare bene i germogli ed eliminare le bucce dei semi oramai germinati ed impiattare. Tagliare a fettine il finocchio e sminuzzare la rucola ed adagiarli nel piatto assieme ai germogli. Condire con i semi di zucca, l’olio di sesamo e il sale marino integrale. Mescolare bene l’insalata per spargere il condimento e per ultimo spolverare di lievito secco in scaglie.