Pare non serva una particolare competenza per sognare!
Da sempre legati al design i fratelli BOUROULLEC con questa mostra si spingono nel disegno dello spazio urbano. Questa è una tra le quattro esposizioni tematiche presentate a Rennes nell’estate 2016.
Le venti rêveries, poggiate su un sistema espositivo fluttuante opportunamente progettato, rappresentano un catalogo di re-invenzione e distorsione di una serie di consueti elementi architettonici e di arredo urbano, declinati in nuove e sorprendenti maniere. Gli spazi sono ideali e vagamente astratti, e replicabili in ambienti e città diverse.
La scala è vagamente spiazzante, ma proporzionata e gli oggetti quasi metafisici sparsi sulla superficie possibile di una città immaginata. “La natura appare come elemento purificato ed essenziale, mentre i colori e le superfici delle architetture si scompongono in una sinfonia di rimandi cangianti e anche gli elementi più imponenti vengono ricondotti alla combinazione di un microcosmo sinergico di singole unità.”
Pergolati, chioschi, torrenti urbani, pensiline e sistemi ombreggianti si srotolano, proponendo un flusso di immagini e situazioni che restano come impressioni nella mente dei visitatori, come flebili interrogativi sulle possibilità di un tipo diverso di città….davvero molto poetico! Soffermatevi a Guardare anche il Video!