Chi potrebbe immaginare che eleganza retrò e design high tech possano convivere in un unico, e raffinato, prodotto? Lamur ci è riuscita, coniugando l’alta tecnologia per design e forme al lusso dei materiali impiegati per la creazione di Luxury Chandelier, la lampada da muro extra lusso per gli amanti del design e della più pura sperimentazione sia materica che concettuale. Lamur con questa lampada va oltre. Partendo dai candelieri di gusto retrò, che potremmo ricondurre comodamente allo sfarzo francese d’epoca, ha deciso di non rielaborare bensì reinterpretare in chiave moderna un grande classico dell’illuminazione a sospensione, traducendolo in chiave ultramoderna per le abitazioni d’oggi sempre più sofisticate, dalle forme sofisticate e dell’arredamento minimale.
Da anni Lamur è famosa nel settore dell’illuminazione per una particolare idea che contraddistingue ogni progetto e che ne è diventata ormai la firma stilistica dell’azienda: tutte le lampade presentate di collezione in collezione sono lampade a muro piatte, dai particolari decori realizzati mediante taglio a laser.
Sostanzialmente le sagome sono riprese da lampade già esistenti, ritagliate, come in un foglio, sui materiali più tecnologici o più in voga: dalle materie plastiche, al legno fino al metallo. La forma risulterà così assolutamente particolare, dal gusto elementare ed anche ironico a modo suo.
Nel caso di Chandelier Luxury invece l’aggettivo aggiunto è già intrinseco nel nome dell’oggetto: lusso. Ripresa la sagoma e la forma della lampada Chandelier, vi è stato apportato quanto possibile per renderla preziosa.
Un lusso interpretato dalla forma del candeliere ripreso dalla Belle èpoque ma soprattutto dai materiali che lo contraddistinguono dalle altre collezioni di Lamur. Questa nuova opera a metà tra arte e design è completamente rivestita in lamina d’oro su tutta la superficie piana da cui è caratterizzata. Dettaglio questo che sta conquistando un mercato estroso e incline ad opere che rievocano ricchezza: quello arabo.
Ma un valore aggiunto che avvalora il pezzo è anche il fattore luce. Sì perché l’illuminazione è la funzione principale, anche se, visto il design, questa lampada da muro può comodamente classificarsi come opera d’arte. Per enfatizzare ancor più l’illuminazione, la parte ritagliata da cui fuoriescono i fasci luminosi è stata completamente rivestita in cristalli Svarowski. L’high tech sta nella progettazione!
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