Poi un’altra giornata di luce
poi un altro di questi tramonti
e portali colonne fontane.
Tu mi hai insegnato a vivere
insegnami a partir.
Ma il cielo è tutto rosso
di nuvole barocche
sul fiume che si sciacqua
sotto l’ultimo sole……
…….Tu mi hai insegnato il sogno
io voglio la realtà…
(Nuvole Barocche – Fabrizio De André)
Riprendendo le parole dell’intervista a Italo Rota Partire, tornare, ripartire, ritornare… Portare con noi l’immagine dei luoghi più felici … Questo concetto il noto architetto lo esprimeva con una poltrona gonfiabile installata sulla sua Harley Davidson; negli anni ’50 gli americani lo facevano a bordo di una lussuosa casa su ruote: l’Airstream.
Ecco a voi un elegante e lucente Airstream degli anni ’70. Questo gioiellino è stato amorevolmente restaurato dall’architetto Matteo Hofmann, con materiali riciclati e sostenibili. I primi Airstream, nati nel 1930, sono stati realizzati nell’Ohio, ed erano facilmente riconoscibili per i loro corpi in alluminio arrotondato. Durante la seconda guerra mondiale, viaggiare era diventato un lusso e le industrie militari dovettero affrontare una grave carenza di alluminio, pertanto le industrie ne interruppero la produzione. Quando finì la seconda guerra mondiale, il boom economico, e l’attenzione della gente, nuovamente rivolta verso i viaggi di piacere, rimandò in produzione, nel 1948, gli Airstream.
Questo, delle foto, è un’esemplare, come dicevo, dell’architetto Matteo Hofmann che ne ha ristrutturato uno tutto per sé: è un home -office sotto tutti i punti di vista. Dice Matteo Hofmann: “Sono in un punto della mia vita in cui cerco di vivere con meno”.
Mi piaceva l’idea di farvi vedere una soluzione di arredo … così pratica e allo stesso modo romantica.
Godiamoci le foto del suo nostalgico Airstream…e sognamo di essere su un prato e che il cielo è tutto rosso di nuvole barocche sul fiume che si sciacqua sotto l’ultimo sole……
(Foto da : http://www.hofarc.com/ – http://www.style-files.com/ )