L’olandese Ingrid Heijne, ama richiamarsi alla cultura giapponese che definisce «una sua seconda natura». Utilizzando la lana delle pecore della sua regione – il Drente – in un tuffo emotivo nella propria infanzia, l’artista crea feltri finissimi che utilizza, insieme alla carta Tyvan, per decorare muri o dividere gli spazi.
La prima di queste collezioni, chiamata Wall Object Broche, è composta da piccoli fiori di feltro rosa e fucsia piegati a mano e assemblati a superfici verticali che possono essere utilizzate come roomdivider.
Altra tecnica artigianle per la serie Knot: bande di feltro annodate e intrecciate formano sia enormi reti traforate, che voluminose cravatte aeree perfette come contemporanei paraventi tessili.