INCROCIO, ANDREA BRANZI per GHIDINI
Archetipo urbanistico, il cardo e il decumano della città romana che altro non è che un remoto riferimento all’ANGLE DROIT di Le Corbusier. Mia personale interpretazione di questo splendido pezzo di design che Branzi ha realizzato per Ghidini.
«Sono un costruttore di case e palazzi, vivo in mezzo agli uomini in pieno nella loro matassa ingarbugliata. Fare un’architettura è fare una creatura». Ma cos’ è l’angle droit definito dallo stesso Le Corbusier «categorico angolo retto del carattere, della mente, del cuore»? «è immagine di ordine e chiarezza, è la figura più prossima alla linea retta – spiega Francesco Dal Co.
INCROCIO, ANDREA BRANZI per GHIDINI
Telaio appeso per poggiare foto, piccoli vasi, piccoli libri, soprammobili.
Andrea Branzi ha creato tre pezzi distinti per Ghidini 1961: la lampada ‘Giotto’ piano, scaffale ‘Incrocio’, e console ‘Porto’, ognuno espressione di forme geometriche con elementi retroilluminati.
“L’ottone è entrato in una nuova stagione”
INCROCIO, ANDREA BRANZI per GHIDINI
Roberto Ghidini, amministratore delegato dell’azienda di famiglia, esordisce così presentando la nuova collezione nello spazio Rossana Orlandi di ben 40 pezzi. Sotto la direzione artistica di Stefano Giovannoni, sono stati coinvolti una serie di nomi del design che vanno da Andrea Branzi ai Campana Brothers, da Marcel Wanders a Richard Hutten, Nika Zupanc, fino a Studio Job.
Ghidini 1961 è un brand nuovo che nasce da una costola del gruppo Ghidini Bosco, azienda bresciana alla terza generazione che da oltre 50 anni tratta i metalli, principalmente ottone e bronzo.