“Ciò che è la coltura per un blocco di marmo, è l’educazione per un’anima umana.”
(Joseph Addison)
La 47^ edizione della più importante manifestazione mondiale dedicata alla pietra naturale, alle tecnologie di lavorazione, al design e all’architettura si è svolta alla Fiera di Verona, dal 26 al 29 settembre 2012 ed ha rinnovato un appuntamento imperdibile per tutti gli operatori del settore, i professionisti del building e del contract, senza dimenticare i grandi buyer e le delegazioni commerciali da tutti i continenti. Business, internazionalizzazione e cultura del prodotto, tutto questo racchiuso in Marmomacc.
All’interno di Marmomacc: Confini Spontanei naturalmente reversibili, una mostra dedicata all’oggetto combinato. A cura dello studio Gumdesign: Laura Fiaschi e Gabriele Pardi. I Confini Spontanei nascono dall’idea innovativa e trasversale di traslare concettualmente prodotti da un settore tipologico all’altro, determinare un contatto diretto e poetico tra marmo/pietra ed altri materiali; un contatto materiale e concettuale capace di concretizzarsi in un nuovo modo di fare cultura e prodotto. Gli oggetti sono generati dai “confini spontanei” che diventano un elemento di unione e non di separazione.
Molte le aziende che hanno partecipato a questa mostra: De Castelli, Dim’Ora, Friul Mosaic, Giovannetti Collezioni, Il Casone, Martinelli Luce, Nerosicilia, Sacerdote Marmi, patrocinata da Adi – Associazione Disegno Industriale e da Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.
Solo due esempi degli ogggetti di design presentati:
AFFINITA’, AGAPE, FALO’: nuove interpretazioni linguistiche del camino a gas e ad acqua, cariche di emozione e funzione; la linea di confine tra camino e complemento d’arredo si sposta fino a raggiungere la fusione degli elementi.
Il mosaico riveste in modo naturale le superfici e le reinterpreta attraverso segni grafici minimi e significanti.
In un caso il tessuto dei tappeti ed i rivestimenti delle abitazioni si fondono in una “coperta” preziosa per i nuovi camini/complemento.
Nascono il camino Affinità dedicato ai momenti di relax personale ed alle effusioni tra amanti ed il camino Agape per rigenerare quella sensazione di vicinanza e convivialità che sono naturali nei camini tradizionali; si creano spazi funzionali per godere della vista del fuoco e per utilizzare in un modo più propriamente funzionale il camino.
In un altro caso il mosaico arriva a tradurre graficamente il senso della cenere.
Nasce il camino Falò per scoprire una nuova tipologia di camino nomade, pronto per essere facilmente trasportato da un ambiente ad un altro e ricreare quella atmosfera magica del falò intorno al quale si raccontano storie, si suona musica e si vive felicemente l’attimo.
ISOLA: divano, poltrone e tavolini visti come interpretazioni immaginifiche di sassi, capaci di costruire nuovi mondi e condurci in viaggi fantastici ed emozionanti…..come sempre del resto ci aspettiamo dal Design di Laura Fiaschi e Gabriele Pardi!
www.gumdesign.it/