Il progetto di Brick of Light nasce dalla composizione di due elementi, la materia del vetro e la forma del mattone.
La ricerca, e in un certo senso anche la provocazione di SIMES, si esprime nel progettare una personale interpretazione di un elemento che accompagna l’umanità nel suo percorso costruttivo da oltre 5000 anni, mantenendo le sue caratteristiche invariate durante tutto il corso della sua storia fino ad oggi. Con Brick of Light la luce diviene elemento strutturale e, attraverso la forma del mattone, acquisisce una sua matericità per definire e valorizzare i volumi dell’architettura.
Brick of Light si mimetizza nella tessitura laterizia non solo assumendo la forma e le misure del mattone, ma consente anche, grazie alle sue caratteristiche di resistenza e maneggevolezza, di adottarne le modalità di movimentazione, d’assemblaggio e di posa in opera. La sua forma archetipa, contenuta ed elementare, ne fa un elemento perfettamente integrabile nella muratura e declinabile all’infinito dialogando col ritmo delle superfici e le necessità di una piacevole illuminazione, progettato per integrarsi con la superficie in mattoni faccia a vista là dove serve. La sua geometria compatta e la sua vocazione ad inserirsi ed identificarsi con la muratura stessa, unite alle caratteristiche del vetro massiccio, lo rendono particolarmente performante rispetto alla manutenzione, alla deperibilità nel tempo e alla resistenza ai vandalismi.