Completamente bianco…
il candore del bianco……luminoso…magico… affascinante bianco…
Immaginario sofisticato,
dove ESSERE è più importante che APPARIRE…
dove la forma ha sempre una sostanza
e l’eleganza si riassume in un gesto,
in un dettaglio
destinati a divenire simboli di un modo di vivere…
tratto dal sito di Cyrus Company
Il Bianco non si tratta di un colore fisico di cui ci si circonda, traduce l’unione della spiritualità e della passione. Un colore di una semplicità disarmante….silenziosa….
Il bianco a cui penso è materia dell’anima… Si dona, si accoglie e si riconosce solo quando si è sintonizzati sulla stessa frequenza.
Non ha il ritegno dell’ingenuità o la sacralità distante dell’amore solo spirituale. È una purezza fisica ed emotiva più vicina a un’integrità ritrovata.
È una spiritualità tutta umana, di fiato, di emozioni, di giochi, di sudore e di lacrime. Lacrime di comunione, di sincerità. Il bianco apre una comunicazione estranea ai filtri razionali, veicola il ritrovamento della nudità delle origini, induce la confusione tra due corpi e due menti. Il silenzio attutito delle distese innevate. Le voci e i canti della natura, le grida degli istinti primordiali.
Un colore senza pigmenti che non ha il fosco dell’albeggiare, ma una miriade di sfumature. Le venature dell’avorio e la rotondità dei sassi lavati dalla risacca, più che la lucentezza sferica e regolare delle perle. È simile alla luce neutra che permette di percepire correttamente il colore naturale degli oggetti, degli stati d’animo, delle parole.
Ha la pienezza ipnotica della luna, la freschezza del lino e il tocco della seta. È il colore della letizia, dell’aurora. Se fosse un fiore si distanzierebbe dalla bellezza di maniera di una rosa bianca, pur rammentandone la sofficità. E, sensibile alla fragranza della magnolia, si incarnerebbe nella linearità leggera di un mazzo di piccoli tulipani bianchi.
Tratto da http://www.fuorispazio.net/ di Commuter
http://www.cyruscompany.it/