Chi immaginò quel rosa? Chi seppe anche
che in questi globi era raccolto?
Come cose indorate che si adorano
smorzando adagio il rosso, quasi consumandolo.
Se per un rosa simile nulla chiedono in cambio,
resta per loro e dall’aria sorride?
O l’accolgono dolcemente angeli
Quando come un profumo donandosi svapora?
O forse alla sua sorte l’abbandonano
Perché mai sappia che cos’è sfiorire.
Ma sotto questo rosa un verde era in ascolto
Che ora appassisce e tutto sa.
(R. M. Rilke, Poesie, I, a cura di G. Baioni, Einaudi Gallimard, 1994)
Mai, dunque, dare della “sfiorita” a un’ortensia…che pur secca, ripara i nuovi getti pronti al prossimo, giovane, sapiente verde.
Buona Domenica!
(ps. ringrazio la fioreria san Marco di Rovereto)