“L’immagine di un cubo può essere piegata come un tavolo, il parallelepipedo come un servo muto”
Tina Schmid
TILT di Tina Schmidt… arredi che somigliano a disegni al tratto su muro ma che sono veri e propri oggetti tridimensionali…
Ciascuna delle sue creazioni è costituita da 8 tubi uniti da giunture flessibili nel telaio per permettere una rotazione della struttura tubolare verso l’esterno e il blocco in posizione.
Tina Schmid è una designer di 30 anni nata a Darmstadt, in Germania. Ha studiato Disegno Industriale presso l’University of Applied Sciences di Darmstadt. Con ‘Tilt’, una serie di mobili minimali ma dinamici che giocano con la nostra percezione, le forme geometriche, appese al muro, possono essere ampliate tirandole verso l’esterno in modo da formare un appendiabiti o un tavolino; le grafiche si trasformano così in oggetti tridimensionali nello spazio. “Con un semplice movimento, l’immagine diventa un oggetto tridimensionale”, spiega Schmid alla rivista dezeen.
Oltre a fungere da decorazione da muro, questi prodotti danno la possibilità di ottimizzare l’uso degli spazi. Schmid ha presentato ‘Tilt’ al [D3] Contest per giovani designer di Imm Cologne, la fiera di design di Cologne, nel 2013 per cui si è aggiudicata il secondo posto.
Immagini di Tina Schmid