“le mie sculture sono realistiche e simboliche e possono essere accomunate all’interpretazione dei sogni”
Coille Hooven, da oltre trenta anni, utilizza la ceramica per esplorare l’universo domestico femminile, modellando composizioni in grado di approfondire psicologicamente la quotidianità. Usa la porcellana, come le lettere dell’alfabeto, per narrare i temi del femminismo in modo delicato e ironico.
Il suo vocabolario ha origine dagli archetipi della quotidianità, reinterpretati in modo personale e poetico. La pasta ceramica rappresenta per lei il grumo dell’inconscio dal quale cerca di far emergere i caratteri, sottolineando le vittorie, le sconfitte, i piaceri e i timori del genere femminile. Il Mad di New York le dedica una personale nel mese di settembre, esponendo 55 sue sculture.
DOVE: The Museum of Arts and Design, Jerome and Simona Chazen building, 2 columbus circle, New York, NY 10019
www.coillehooven.com/