Non per tutti, ma soprattutto non per tutte le case, la collezione Historia Naturalis nasce dalla volontà da parte di Edra di rivoluzionare la concezione classica dell’imbottito.
Le creazioni di Humberto e Fernando Campana hanno come filo conduttore la loro terra: il Brasile. Immaginate allora una natura densa e avvolgente, la vischiosità delle paludi e la varietà inesauribile di forme viventi che la popolano raccontate attraverso gli imbottiti di Edra.
Le sagome di Kaiman Jacaré attorcigliate, seducenti, inquietanti, riproducono un ammasso di alligatori e sollecitano il tatto con pelli squamate; l’Aster Papposus, una seduta senza struttura che pare una grande stella marina e Boa, un groviglio di anse in cui infilarsi in modo quasi simbiotico.
KAIMAN JAKARÈ, trasmette un’intensa energia vitale e di movimento, proprio come un caimano capace di passare dal relax allo scatto in un decimo di secondo. Fa parte della collezione Historia Naturalis e propone un concetto quasi ludico di relax. Sei separate entità zoomorfe possono venire sovrapposte e incastrate liberamente: utilizzate tutte insieme, a gruppi o singolarmente.
Gli elementi sono realizzati in poliuretano espanso e piuma, rivestiti con esclusive pelli stampate coccodrillo. Il rivestimento ha una speciale finitura opaca che crea l’illusione della pelle dell’animale quando asciuga al sole: per esaltare l’affinità degli elementi con le creature del mondo animale.
Fernando e Humberto Campana 2006
ASTER PAPPOSUS, ricorda le creature dell’oceano, una stella marina e anche un polipo, questo divano morbido e privo di struttura rigida. Fa parte della collezione Historia Naturalis insieme ai divani Kaiman Jakarè e Batsardo. È formato da due volumi complementari, realizzati in poliuretano espanso e piuma.Sovrapposti come le ruote di un orologio, i due volumi di diversa densità funzionano rispettivamente da seduta a più posti e da sostegni dorsali e poggiabraccia. Lo speciale rivestimento studiato da Edra per questo modello è realizzato con un prezioso velluto di mohair di spessore molto alto, che lo rende inizialmente ispido allo sguardo, ma non al tatto. Sembra proprio come toccare una stella di mare.
Fernando e Humberto Campana 2006
BOA, è un ampio nido intrecciato. Un abbraccio avvolgente. Un invito a esplorare diverse posizioni sdraiandosi tra i suoi cuscini. Vi si può sedere, sdraiare o rannicchiare. Privo di struttura, è composto di 120 metri di tubolare riempito di poliuretano elastico e traspirante con un tocco di piuma, e rivestito di un velluto che gli dona peculiare luminosità.
Ogni divano richiede quattro tubolari di trenta metri ognuno, riempiti e rivestiti a mano. Quattro persone lavorano contemporaneamente e in sincronia per più di una settimana. Due giorni interi sono dedicati all’intreccio finale.
Fernando e Humberto Campana 2002