di Silvia Beccaria
30 gennaio-18 febbraio 2015
Internocortile ospita dal 29 gennaio al 18 febbraio 2015 Senza perdere il filo: la prima mostra personale a Torino di Silvia Beccaria, artista tessile esponente della Fiber art, sofisticata e artigianale espressione artistica nata negli anni ’50 nell’ambito dell’espressionismo americano.
Come una Penelope contemporanea, Silvia Beccaria tesse arazzi, abiti scultura e gioielli contemporanei utilizzando, con rigorosa e straordinaria tecnica, materiali tradizionali come lana, lino e stoffa, ma anche prodotti industriali e non riciclati, come pvc, gomma, plastica, lattice e poliuretano. In mostra circa 15 opere tra cui le più recenti, frutto di una ricerca intorno al tema della fluorescenza marina.
A partire dalla profonda conoscenza dell’antica arte tessile, Silvia crea le sue opere filo dopo filo con ardita sperimentazione dei materiali, scelti per le loro caratteristiche di consistenza, elasticità, trasparenza e colore; materie prime imprigionate dall’ordito, e al tempo stesso, lasciate libere di muoversi così da creare un effetto di tridimensionalità che ne costituisce il fascino.
Riassume bene Silvia Tardy di Internocortile il lavoro di quest’artista contemporanea e antica al tempo stesso:“ La capacità di sciogliere nodi per liberare fili e con questi tessere nuove trame è la metafora della capacità dell’uomo di abbandonare schemi precostituiti o comunque non riconosciuti come propri e di riconoscere il proprio capo del filo per darsi un’identità propria e costruirsi un percorso. È questo che si vede nelle opere di Silvia: la bellezza di trame e percorsi che in un’apparente semplicità nascondono il difficile passaggio da grovigli a lievi e nuove forme perfette.
Silvia Beccaria, nata a Torino nel 1965, dopo la Laurea in Filosofia e un Master in Arte Terapia presso l’Università di Torino, ha iniziato un percorso di studio come Progettista Tessile, specializzandosi in Fiber Art sotto la guida dell’artista Martha Nieuwenhuijs. Dal 1993 al 2000 ha elaborato progetti didattici utilizzando l’arte tessile come strumento di riabilitazione ed educazione collaborando come consulente all’interno di strutture per disabili psichici, detenuti, minori a rischio e portatori di handicap. Per alcuni anni ,dal 2002 al 2007, ha curato la progettazione di alcune attività legate all’arte tessile per il Museo di Arte Contemporanea – Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli. Le opere di Silvia partecipano a numerose mostre d’arte e design in Italia ed all’estero. Alcune sue opere sono presenti in collezioni permanenti di Fiber Art.
SENZA PERDERE IL FILO
di Silvia Beccaria
Inaugurazione 29 gennaio ore 18.30
Orari: 11-13 e 15.30-19 da martedì a sabato.
Internocortile
Via Villa Glori 6, (zona piazza Zara) 10133 Torino
(photo di Mariano Dallago)