Job Smeets, nato in Belgio nel 1970, si dedica agli studi di design tridimensionale, fino a quando non fonderà ad Anversa nel 1998 lo Studio Job. Gli si affiancherà Nynke Tynagel, coetanea dei Paesi Bassi, laureata in graphic design. Ambedue laureati alla Design Academy di Eindhoven, sono particolarmente interessati al periodo Medievale.
Fin dall’inizio i loro oggetti avranno la caratteristica di essere finemente intarsiati, intagliati e modellati nel bronzo o nella ceramica, pensati però in chiave modernista.
Oggetti familiari, vengono trasformati da materiali e dimensioni distogliendosi dal contesto reale e assumendo un aspetto immaginario.
Studio Job ha collaborato con diverse aziende tra cui Bulgari, Bisazza, Venini, e Moooi e le loro opere sono state esposte nei musei più importanti del mondo tra cui il MOMA, il Victoria & Albert Museum, il Guggenheim e il Stedelijk Museum di Amsterdam.
Nell’ultima collezione, presentata da Moooi al Salone del Mobile 2012, l’immaginazione si esprime decisamente in chiave figurativa: un tradizionale baule, pendolo e cabinet vengono decorati con simboli tra il sacro e il profano trasformandosi in oggetti postmoderni.
Presentati nel 2012 a Design Miami: la Torre Eiffel è reinventata come lampada da tavolo in bronzo e un upside-down del tavolo Taj Mahal.