“Silence is the most powerful scream” – Anonymous
Il trend è scultoreo e concettuale con qualche rimando al metal style a volte aggressivo oppure seguendo la quasi voluttuosa linea della lucente lastra d’argento.
Aggressivi, massicci, di rottura. Gioielli fuori misura, a metà tra una scultura, un elemento architettonico e un accessorio ready-to-wear, che spiccano per la fluidità del movimento con cui sono concepiti. Il metallo che avvolge il polso o che accarezza le dita è pensato e lavorato per far passare l’aria «perché l’aria è libertà» dice la designer Alina Alamorean.
Rumena di nascita ma parigina di adozione, Alina crea solo esemplari unici, anelli i cui volumi sono al tempo stesso esagerati e sensuali pensati come un modo nuovo di pensare e vivere.
I pezzi di Alina custodiscono una doppia anima: sono ribelli nell’estetica, energici, aggressivi!
Gli anelli Terminator nascono da intricati giochi metallici, 250 grammi di argento nero massiccio con granati e rodoliti, zaffiri rossi e diamanti e rappresentano i due lati del cervello: quello sociale dell’apparire e quello nascosto dei fantasmi.
Ci sono poi gli anelli Double, Peste Noire, Lèpre, L’Oeil du Diable e i collier Eperon e Mors di 900 gr di argento massiccio che per Alina sono la voce di un linguaggio sessuale.
Il suo leitmotiv è quello di pensare sempre in grande, di spingere il suo lavoro al di là delle arti applicate, in una dimensione che si avvicini ai lavori delle archi-star Zaha Hadid, Ron Arad, Frank Gehry o Frank Lloyd Wright.
Tutto il suo percorso creativo è una questione di energia esposti nella galleria parigina BSL…
Il suo design spazia abbracciando anche altre dita o invade il dorso. Alina Alamorean tratta la lastra d’argento come una morbida stoffa creando volants e corolle.
http://alina-alamorean.com/