w171 alma lamp designed di Tham & Videgård wastberg
Il punto di partenza per w171 alma è un cerchio di morbide onde sinusoidali che diffondono la luce.
w171 alma lamp designed di Tham & Videgård wastberg
La forma è basata su un’onda sinusoidale ruotata, in cui luce e ombra creano un carattere facilmente riconoscibile. La lampada è bellissima isolata, liberamente sospesa sopra un tavolo, o in serie in una stanza più grande – dove può creare un motivo di punti fluttuanti di luce, come un soffitto di luci.
w171 alma lamp designed di Tham & Videgård wastberg
L’immagine chiara dei cerchi concentrici può essere variata in base alla scelta della fonte di luce. La forma morbida e ridotta crea un’atmosfera piacevole e conferisce una sensazione scultorea, anche alla luce del giorno, quando emerge la finitura opaca satinata e il colore della superficie. Con la sua silhouette sottile, w171 alma può essere montata direttamente sul soffitto o sulla parete o sospesa.
w171 alma lamp designed di Tham & Videgård wastberg
Durante il Salone del Mobile di Stoccolma 2012, Wästberg ha presentato una nuova gamma di lampade e lampade LED a sospensione. Noi le vedremo al Salone del Mobile di Milano 2013.
Inga Sampè: w103 Wästberg
Questa nuova collezione di lampade a sospensione regolabile a LED è stato sviluppato seguendo il manifesto dell’azienda: “Lampade per l’uomo di Neanderthal”. A disegnarle sono Inga Sempé, Ilse Crawford, Jonas Lindvall, Antoine Laverdière e Claesson Koivisto Rune.
Inga Sampè: w103 Wästberg
In particolare la lampada a sospensione W103 di Inga Sempé può avere composizioni diverse: con un solo colore o una combinazione di colori. Gli elementi possono essere collegati in combinazioni lineari o essere uniti per creare poligoni.
Inga Sampè: w103 Wästberg
Gli elementi sono disponibili in 7 toni molto diversi: luminoso, morbido, chiaro, scuro; e possono essere organizzati in qualsiasi combinazione di colori.
“Il nome del mio studio significa creta con cui si modellano oggetti. Il mio design è innanzitutto flessibile. Il mio modo di approcciare il design è lieve e cerco di applicare questo concetto alle diverse tipologie di oggetti che disegno” Oki Sato
Lasvit Growing Vase Nendo
La traduzione giapponese di Nendo significa creta. Dal 2002, è il nome di uno studio di designer nipponici che si occupa di progetti di architettura, arredo d’interni e grafica, sotto la guida dell’architetto trentunenne Oki Sato.
Creativi, eclettici, geniali, ma funzionali nei loro progetti.
Straordinario, giocoso e fresco Growing Vase un impianto d’illuminazione senza parole…Nendo e Lasvit collaborano per creare un vero pezzo d’arte che trasmetteil richiamo donchisciottiano del vetro come qualcosa di pratico e incompleto fornendo una boccata d’aria fresca e aprendo nuove possibilità.
Lasvit Growing Vase Nendo
Creato con vetro di boemia questo corpo illuminante allude ad una foresta di vetro stravagante piena di fiori astratti e rami…Il principio di un fiore e un vaso qui viene capovolto, ruotando i tubi nei fiori e rami e soffiando il vetro in un vaso, improvvisamente i vasi da fiori sono in fiore, invece di fiori che sbocciano nei vasi…in questo modo Growing Vase…Vasi in crescita…. rompe le convenzioni e simboleggia la nascita della vita!
(www.lasvit.com/)
Bella la seduta Cabbage Chair, realizzata con materiali di scarto dell’industria dell’abbigliamento e ideata per il XXI Century Man Exhibition, curato da Issey Miyake.
Chair, “Cabbage”, 2008 Nendo
Interessante il programma 1%, in cui ogni oggetto viene realizzato in soli 100 esemplari per dare la possibilità al cliente di possedere una percentuale significativa del progetto senza le pretese del pezzo unico.
Diamond Chair di Nendo è una sedia è realizzata con una forma di stampa 3D chiamata sinterizzazione laser selettiva (SLS).
diamond chair by nendo
Utilizzando come motivo la struttura atomica dei diamanti, abbiamo progettato una struttura “forte ma flessibile” che si fondono i concetti esistenti opposti di “forte e solido” e “debole e flessibile”. La struttura artificiale è tangibile ma trasparente, sembra complesso, ma anche naturale e semplice.
diamond chair by nendo
La nuova collezione per la tavola Bottleware disegnata da Nendoper Coca-Cola è stata realizzata con le bottiglie che, ormai deteriorate nel corso di continui riciclaggi, non possono più essere impiegate per la loro funzione originaria.
Bottleware by Nendo for Coca Cola Photographs are courtesy of Coca-Cola
La bottiglietta della Coca-Cola, icona del marchio sin dai suoi esordi nel 1916…. Affascinati dal particolare tono di verde, dalle bollicine di aria e dalle distorsioni, ma con la volontà di permettere agli utilizzatori di ritrovare una traccia della vecchia bottiglia nei nuovi prodotti, è stata creata una collezione di ciotole e piatti che mantenessero la caratteristica forma della base inferiore, mentre la parte superiore è stata tagliata via.
Bottleware by Nendo for Coca Cola Photographs are courtesy of Coca-Cola
Stoccolma 2013: il marchio svedese Wästberg ha presentato un’installazione di 30 lampade create da un insieme modulare di Nendo designer. Oltre trenta diverse luci sono state installate in un vecchio padiglione di pattinaggio a Stoccolma per dimostrare la gamma di configurazioni possibili.
Nendo Illuminated by Wastberg
Il gruppo di componenti W132 include una base circolare, due pali di diverse lunghezze e tre sfumature differenti. Gli schermi possono essere utilizzati senza lampadine per realizzare contenitori, capovolti per creare uplighting o appesi al soffitto come lampade a sospensione.
Nendo Illuminated by Wastberg
Tra gli ultimi progetti: la carta da parati con decori in muschio verde con cui Oki Sato ha arredato la sua casa sul fiume Shibuya. Collaborano con numerose aziende tra: Cappellini, De Padova, Oluce, Lexus, Guzzini.
Nendo carta da parati con decori in muschio verde casa sul fiume Shibuya
Alcune foto delle due mostre tenute a Stoccolma i primi di febbraio, come ospite d’onore della Stockholm Furniture Fair,Inga Sempé, ha dovuto sistemare circa 200 mq di area lounge per i visitatori all’ingresso del padiglione.
Lo scopo era intrattenere gli ospiti al di fuori della folla e della confusione. Uno spazio quadrato delimitato da pareti in tessuto delicato dove erano esposti molti dei suoi progetti allestiti su differenti aree concepite come delle stanze.
Durante il Salone del Mobile di Stoccolma 2012, Wästberg ha presentato una nuova gamma di lampade a LED a sospensione.Questa nuova collezione di lampade a sospensione regolabile a LED è stato sviluppato seguendo il manifesto dell’azienda: “Lampade per l’uomo di Neanderthal”. A disegnarle sono Inga Sempé, Ilse Crawford, Jonas Lindvall, Antoine Laverdière e Claesson Koivisto Rune.
La lampada a sospensione W103 di Inga Sempé può avere composizioni diverse: con varie combinazioni di colori. Gli elementi possono essere collegati lungo una guida in combinazioni lineari o su rotaie più piccole, dove possono essere uniti per creare poligoni.
La struttura dei binari è abbastanza sottile in modo da evitare la sensazione di avere una struttura sospesa pesante, mentre le linee sono ammorbidite dalle forme rotonde delle ombre. Gli elementi sono disponibili in diversi 7 toni: luminoso, morbido, chiaro, scuro.
Nella lampada W103 sono stati utilizzati due elementi della lampada da tavolo W103: l’ombra è identica e il gancio della pinza viene spostato nella parte superiore. Questo diventa quindi il pezzo base da assemblare per tutte le diverse combinazioni cromatiche.